Gli stracci utilizzati per pulire la casa devono a loro volta essere disinfettati periodicamente, quindi il metodo pot garantisce una disinfezione completa e approfondita.
Raccolgono germi e batteri, soprattutto se utilizzati in cucina e in bagno, e non possono essere trascurati, da loro dipende la salute di tutti i membri della famiglia.
Sostituiteli spesso, per alternarli e garantire sempre una pulizia profonda ed affidabile.
Esistono diversi modi per farlo, ma forse il migliore è bollirlo.
Fate attenzione a non scottarvi e aspettate che si raffreddino prima di scolarli.
In questo articolo, oltre al metodo in vaso, ti mostrerò anche alcuni altri rimedi naturali efficaci e utili allo scopo.
Pronto? Cominciare!

Il metodo della pentola per pulire gli stracci, come faceva mia nonna
Il metodo pot ripristina anche i panni più sporchi e polverosi e li disinfetta a fondo. Il metodo che mi ha insegnato mia nonna è quello di riempire una pentola con acqua e portarla ad ebollizione. Aggiungete qualche limone (vanno bene anche quelli spremuti), qualche goccia di tea tree oil, un olio essenziale che non solo è profumato, ma ha anche evidenti proprietà antibatteriche. Spegnete il fuoco e mettete a bagno gli stracci . Le alte temperature agiscono come uno sgrassatore naturale e uccidono da sole tutti i germi.
Aspetta che l’acqua si sia raffreddata completamente prima di strizzare gli strofinacci e appenderli ad asciugare. Ripeti l’operazione almeno una volta alla settimana.
Ma questo non è l’unico modo per garantire un’igiene profonda.
Diamo un’occhiata agli altri.
Rimedi naturali per pulire gli strofinacci da cucina.
Aceto e bicarbonato, succo di limone, sapone di Marsiglia, acqua ossigenata, sono rimedi naturali sempre presenti nelle nostre case.
L’acqua ossigenata ha anche potere sbiancante e renderà i vostri tessuti chiari immacolati, non usatela su tessuti colorati! Versare un bicchiere grande in una ciotola di acqua calda, quindi immergere gli strofinacci per 3 ore, mescolando di tanto in tanto. Infine strizzateli e allargateli.
Il succo di due limoni , diluito in un contenitore con acqua calda, ha anche funzioni disinfettanti e sbiancanti, ma anche funzioni ammorbidenti. Provate a lasciare i panni per due ore in questa miscela e vedrete quanto saranno lucenti!
In questa lista non può mancare l’abbinamento aceto e bicarbonato : potentissimi disinfettanti e antiodore, sono capaci di disinfettare in profondità i tessuti, anche quelli più compromessi. Seguire attentamente il processo di disinfezione, strofinando i panni ogni mezz’ora per sgrassarli accuratamente.
Concludiamo con un grande classico: il sapone di Marsiglia : strofinatelo direttamente sulle parti più intrise di polvere, grasso e sporco, poi lasciate i panni in ammollo per mezz’ora in una ciotola di acqua calda. Sciacquateli e stendeteli.
Ora sai tutto sulla pulizia e i tuoi strumenti preferiti ti accompagneranno per molto tempo!