È possibile propagare cipresso e tuia anche con il fai da te? Con questi consigli degli esperti sarà facilissimo.

I vivaisti del settore insegnano sempre, passo dopo passo, come propagare le piante. Un metodo divertente e naturale, che permette di moltiplicare vari tipi di piante senza doverne acquistare di nuove. Propagare cipresso e tuia non è difficile, anche se per raggiungere l’obiettivo è sicuramente necessario un minimo di pollice verde. Come si fa? La parola ai giardinieri.
Cipresso e tuia: quali sono le caratteristiche?
Il cipresso e la tuia rappresentano un arbusto verde, spesso presente nei giardini come decorazione. È una pianta ideale per una siepe elegante e raffinata. Questa specie sempreverde raggiunge i 60 metri di altezza, con uno sviluppo verticale intenso e lento.

Nell’antichità questa pianta era ampiamente utilizzata dagli indiani d’America per la costruzione di canoe, case e totem. La caratteristica principale di questo legno è che è resistente e molto leggero.
Per la sua coltivazione preferisce terreni fertili , che trattengano l’umidità e calcarei. I ristagni d’acqua sono nemici per la pianta, anche se il terreno dovrà essere sempre ben drenato e arricchito con pomice o sabbia.
Propagare facilmente cipresso e thuja
I cipressi e le tuie, in genere , si propagano per seme oppure si può scegliere la via vegetativa. I giardinieri preferiscono la propagazione per talea durante la primavera. Ciò fa risparmiare tempo per far germogliare i vari semi e preserva anche le principali caratteristiche della pianta principale.
I giardinieri esperti sottolineano come eseguire questa azione fai da te, attraverso i classici video tutorial. È consigliabile però chiedere sempre consigli pratici a professionisti del settore, in modo da portare a termine la propagazione senza danni o errori di varia natura.

È bene sapere che la raccolta delle talee avviene in primavera, meglio ancora da fine marzo a fine aprile. I cespugli dopo l’inverno ricominciano a crescere, e tagliare qualche talea significa stimolarli e rinforzare le radici.
I boccioli dovrebbero essere lunghi circa 12 cm , con un diametro futuro non superiore a 8 mm. Sicuramente migliori sono i germogli di un anno, con rami naturali che possono essere utilizzati come talee. Il prodotto va posto in un contenitore pieno d’acqua, finché non sviluppa le radici. Subito dopo dovrete metterlo nel terreno per il suo sviluppo. Il processo di sviluppo necessita di alcuni consigli da parte dei vivaisti:
- Se il taglio è fresco, il taglio va effettuato obliquamente;
- Dove è posta la talea è bene asportare la corteccia facendo leva;
- Lasciare i germogli, rimuovendo solo gli aghi.