Il lievito di birra è un prodotto molto utile in cucina. È necessario non solo per i prodotti che vengono messi nel forno, ma anche per la produzione sia di birra che di vini fermentati.
Oltre ad essere uno degli ingredienti più utilizzati in cucina per ricette di vario tipo, non bisogna dimenticare il suo utilizzo come complemento.
Proprietà del lievito di birra
Il lievito di birra è un piccolo fungo non patogeno di cui sono riconosciuti numerosi effetti salutari. Sono infatti conosciute non solo le sue proprietà nutrizionali, ma anche quelle di prevenzione di alcune patologie o nel mondo dei prodotti di bellezza.
Proprio per le sue proprietà nutrizionali, il vantaggio principale del lievito di birra è la sua capacità di arricchire facilmente diverse preparazioni e di aiutare anche a prevenire carenze nutrizionali, soprattutto nelle diete vegane o vegetariane.
Pertanto, il lievito di birra è un’ottima fonte di nutrienti per la dieta umana che potrebbe aiutare a raggiungere una dieta di qualità superiore.
Inoltre, può essere anche un ottimo alleato della dieta dell’atleta, poiché questo agente lievitante contiene minerali che favoriscono il funzionamento del sistema neuromuscolare e vitamine del complesso B di alto valore nello sportivo per intervenire nel metabolismo di varie energie nutrizionali.
Una carenza di vitamina B12 comporta una serie di conseguenze dannose per la salute ed è accompagnata da una serie di segnali. Ad esempio, questi includono disturbi emotivi e disagi fisici.
La vitamina B12, infatti, è un elemento essenziale per il corretto sviluppo del cervello e del sistema nervoso, oltre che per la salute del sangue.
In quantità da 2 a 3 cucchiai al giorno, l’agente lievitante può essere molto utile per raggiungere la quota giornaliera raccomandata dei vari nutrienti e prevenire patologie legate alla loro carenza, soprattutto in diete particolari come quelle che non contengono alimenti di origine animale.
Fertilizzante per piante
Anche le nostre piante possono trarre beneficio dall’utilizzo dell’agente lievitante, e anche dopo la sua data di scadenza!
Infatti, se vogliamo dare una spinta alle nostre piante, un buon fertilizzante naturale si ottiene sciogliendo un cubetto di lievito di birra, anche scaduto, in poca acqua calda, per favorirne lo “scioglimento” nell’acqua.
Una volta che l’acqua sarà fredda potremo annaffiare le nostre piante con la sicurezza di fornire loro tutti i nutrienti naturali. Inoltre, anche le piante da fiore ne trarranno beneficio, poiché il contenuto nutrizionale di questo agente lievitante ne stimola la fioritura in modo del tutto naturale.
Questo fertilizzante naturale può agire come stimolante nella crescita di nuovi germogli, insieme ad altri ingredienti presenti nelle nostre cucine come tè, gusci d’uovo, bucce di frutta e verdura, nonché aceto.