Non si può potare una siepe in pieno inverno: gli esperti ne spiegano il motivo una volta per tutte per non sbagliare.

Gli esperti hanno valutato un tipo di comportamento inappropriato quando si tratta di potare le siepi. Nella maggior parte dei casi, alcune persone procedono durante l’inverno e quando le temperature sono molto basse. Un vero errore, considerando che non si tratta solo di mantenere un aspetto ordinato , ma anche di assicurarsi che protegga dai venti violenti o da altri cambiamenti atmosferici. Inoltre la siepe rappresenta un bellissimo rifugio per uccelli e animali, soprattutto in inverno: questi i consigli degli esperti.
Quali sono i metodi per tagliare una siepe?
Una siepe viene tagliata correttamente quando la lunghezza viene rispettata integralmente, in modo che abbia una forma elegante e corretta. Non solo, potare la siepe significa lavorare dal basso verso l’alto e poi lavorare verso l’alto.
Per chi ha siepi più lunghe di 5 metri è consigliabile l’utilizzo di un tagliasiepi elettrico, facendo attenzione a non spostarlo velocemente.

È importante che la base sia ampia e si restringa man mano che si raggiunge la cima. In questo modo la luce del sole continuerà a colpire i cespugli, senza ostacoli. Inoltre, se le foglie non sono ben esposte alla luce, la parte inferiore della siepe potrebbe risentirne.
Se invece avete una siepe bassa, allora è possibile aiutarsi con le forbici solo adottando gesti lenti e precisi. È meglio affidarsi sempre ai consigli di esperti che sappiano come agire, quali cespugli consentono la potatura e in quali circostanze agire manualmente.
Potare una siepe in inverno: perché non si può fare
Come accennato, potare una siepe non è semplice e potresti anche incappare in qualche errore. È assolutamente sconsigliabile potare una siepe in inverno perché durante il gelo si potrebbe danneggiare il colore, il cespuglio stesso e impedirne la crescita.
Stesso discorso da marzo a luglio , cercando di evitare in alcun modo la potatura elettrica o manuale. Questa è la stagione della nidificazione degli uccelli, alcuni dei quali nascondono i loro nidi e i loro piccoli nelle siepi. Aspettare la fine di questo periodo salverà queste vite, ma manterrà anche la forma che inizialmente è stata data al cespuglio.

La potatura va effettuata a partire dal 1° agosto oppure in piena estate e con temperature elevate, preferendo ovviamente la mattina presto o il pomeriggio. Se la temperatura supera i 25°C è consigliabile non stressare i cespugli e attendere che la temperatura sia mite.
Evitate anche di potare la siepe durante i periodi di siccità, poiché l’arbusto sta esaurendo una riserva e potrebbe non sopravvivere alla stagione perché indebolito . In sintesi, da evitare l’inverno per le temperature troppo basse e la primavera per non disturbare la nidificazione degli uccelli. Preferisce l’estate in agosto, ma solo al mattino quando le temperature non superano i 25°C.