Bastano pochi accorgimenti per avere un terreno più fertile . La fertilità del suolo è essenziale per piante sane e frutti abbondanti. Naturalmente per ottenere buoni risultati occorre seguire pratiche ben precise , senza contare la necessità di buona volontà e spirito di sacrificio. La terra richiede sudore e lavoro meticoloso, ma la natura sa ringraziare dando grandi soddisfazioni.
Innanzitutto è necessario munirsi di una pala , il principale attrezzo da giardino, simbolo stesso della coltivazione. Con la pala bisogna smuovere la terra , scavando buche profonde circa 15/20 centimetri. Successivamente si inizia a concimare , proprio dove crescono le radici delle piante. Naturalmente, a seconda del tipo di ortaggio, dovrà essere dato un concime particolare.
Il segreto per una buona performance è avere un terreno fertile: i consigli da seguire

Quando spostiamo il terreno per posizionare il letame, dobbiamo rimuovere eventuali ostacoli presenti nel terreno che possano interferire con la crescita delle radici delle piante da fiore e da orto destinate all’orto. Dobbiamo fare lo stesso con le piante in vaso. Pertanto è necessario rimuovere sassi, erbacce e terreno eccessivamente solidificato.
A questo punto si mescola la sostanza fertilizzante al terreno , e si ricopre poi il tutto con cura. Non ci resta che aspettare un paio di mesi. Durante questo periodo, il terreno assorbe tutti i nutrienti necessari. Tra i fertilizzanti più efficaci troviamo il letame animale , adatto a tutti i tipi di piante e con un elevato apporto di sostanze nutritive.
Inoltre bisogna somministrare una buona scorta di sostanza organica , che possiamo creare in casa utilizzando tanti ingredienti e scarti di cibo . Molte persone rimangono inorridite quando vedono i vermi emergere dal terreno. In realtà la sua presenza è buona, significa che il terreno è fertile. Questi forniscono cibo e la loro azione è essenziale per il suolo.

Infine, per avere un terreno fertile, non può mancare l’acqua. L’irrigazione è fondamentale , prima ancora che per le piante, per il terreno. Il terreno ricco deve essere umido. L’umidità stimola la crescita della vegetazione , quindi è consigliabile annaffiare regolarmente per mantenere il terreno umido anche in profondità, evitando però di inzupparlo.
L’eccesso di acqua potrebbe causare grossi problemi alle piante, facendo marcire le radici e condannandole a morte. Qual è il miglior fertilizzante per il giardino? Ne abbiamo parlato, si tratta senza dubbio di letame animale , un composto nutriente con elementi nutritivi bilanciati, come azoto, potassio, fosforo e microrganismi utili al benessere del terreno. Inoltre, è composto anche da altri nutrienti, anche se in misura minore, come ferro, calcio e magnesio.
Il periodo migliore per effettuare la concimazione è l’inverno , togliere il terreno e lasciarlo riposare fino alla primavera. Vanno bene anche i fertilizzanti solubili o secchi, come stallatico e pula, ma il consiglio è di somministrare sostanze organiche molto più funzionali , come stallatico o compost domestico .