L’erba aromatica più diffusa sul balcone di ogni famiglia è sicuramente il basilico.
Il basilico dona ad ogni piatto un profumo e un sapore delicato e fresco.
Vederlo crescere abbondantemente, infatti, significa che ogni ricetta avrà un tocco e un sapore in più.
basilico se lo innaffi in questo modo AdobeStock 503106976
Qual è il modo migliore per coltivare il basilico?
Per poter coltivare a lungo e nel miglior modo possibile le nostre piantine di basilico, dobbiamo innanzitutto controllare le annaffiature.
Senza un’adeguata irrigazione, le foglie potrebbero ingiallire, annerire e quindi marcire.
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Per questo motivo di seguito è possibile leggere come prenderci cura delle nostre foglie di basilico senza dover essere esperti dal pollice verde.
Sarà molto semplice!
Dobbiamo iniziare il nostro lavoro posizionando il vaso, contenente la piantina, in un luogo ventilato o poco illuminato.
Quando la pianta di basilico è malata, cosa fare?
Se notiamo foglie gialle, la cosa migliore da fare è rimuoverle delicatamente.
Ovviamente possiamo anche utilizzare la pacciamatura che è la tecnica di spargere la paglia direttamente sul terreno in modo da inumidire il terreno.
In seguito, se notiamo che la pianta continua a stare male, non ci resta che potarla in un altro vaso.
A questo punto non ci resta che sapere come annaffiare il basilico.
Come annaffiare al meglio la piantina?
In climi molto caldi, la pianta dovrebbe essere annaffiata due volte al giorno. Per capire se ha bisogno di acqua è sufficiente toccare il terreno circostante se è posta in giardino oppure toccare la terra nel vaso. Se il terreno è bagnato potete aspettare, se è asciutto bisognerà bagnarlo.
Mi raccomando è importante non usare troppa acqua perché anche così potremmo danneggiare la piantina.
Se però siamo lontani da casa, possiamo annaffiare la pianta riempiendo d’acqua delle bottiglie e versandole nel terreno. Con l’aiuto dei sistemi di irrigazione disponibili in commercio potremo programmare i giorni e gli orari in cui annaffiare il basilico.
Andiamo a lavorare!
PS Non bisogna dimenticare che d’estate l’odore di questa pianta tiene lontane le zanzare!