Coltivare un mandorlo dai semi in casa può essere un processo gratificante che ti garantirà un bellissimo albero da frutto dopo diversi anni. Ecco una guida generale su come eseguire questa operazione:
Passaggio 1: ottieni semi di mandorle
Selezione di semi: scegli mandorle crude, fresche, non trasformate e di alta qualità. Puoi utilizzare le mandorle direttamente da un altro albero o acquistare mandorle crude, non lavorate o non trattate.
Stratificazione: i semi di mandorla devono essere stratificati (sottoposti a trattamento a freddo) per favorire la germinazione. Per fare questo, immergi le mandorle in acqua per 48 ore, quindi avvolgile in un tovagliolo di carta umido, mettile in un sacchetto di plastica e mettile in frigorifero per alcune settimane.
selezione dei semi di mandorla
Fase 2: piantare il seme
Quando piantare: la primavera è il momento migliore per piantare i semi di mandorla.
Preparazione del terreno: i mandorli preferiscono un terreno ben drenato con un livello di pH intorno a 6-7,5. Arricchisci la tua area di semina con il compost.
Profondità di semina: piantare i semi a una profondità di 2-3 pollici nel terreno e annaffiarli bene.
Posizione: scegli una posizione soleggiata poiché i mandorli richiedono la piena luce solare per prosperare.
Passaggio 3: prenderti cura del tuo mandorlo
Irrigazione: quando l’albero è giovane, assicurati che riceva acqua regolare, soprattutto durante i periodi di siccità. Gli alberi maturi sono abbastanza resistenti alla siccità, ma produrranno meglio con un’irrigazione costante.
Potatura: nei primi anni, concentrarsi sullo sviluppo di una struttura forte e sana per l’albero. Negli anni successivi, potare per favorire la luce solare e la circolazione dell’aria, che possono ridurre al minimo il rischio di malattie.
Fertilizzazione: utilizzare un fertilizzante bilanciato per nutrire l’albero, soprattutto durante la stagione di crescita.
innaffiare un piccolo mandorlo in un vaso